"... Perfino il tatto ne è coinvolto nella bellezza materica di "Genesi", nello splendore furente di "Sentinella", ogni forma, ogni morbida curva, è modellata, plasmata da Paseri in frammento di anima che titilla l'epidermide, sentimento capace di deflagrare in quell'effluvio crescente di emozioni potremmo dire, perlage impalpabile eppure così persistente tanto che ci sembra di poterlo toccare o meglio sfiorare con le fibre del nostro essere mentre indossa l'essenza più intima delle opere di Marco Paseri ... "

Antonella Iozzo